Concetta, uccisa a coltellate dall'ex marito: l'incubo delle violenze durate 20 anni. «Abusi e insulti anche ai figli»

Sabato 14 Ottobre 2023, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 08:33

Trasferito nel carcere di Ancona

Intorno a mezzogiorno il 55enne, originario di Torre del Greco come Concetta, è stato trasferito nel carcere di Montacuto ad Ancona, con le accuse di omicidio volontario aggravato dal rapporto di parentela e dalla premeditazione, legata quest'ultima al coltello che aveva portato con sé. «Panariello era sottoposto a misura cautelare con l'applicazione del braccialetto elettronico, misura cautelare che più volte era stata violata, senza che al riguardo venissero prese altre misure più restrittive» accusano oggi le operatrici di Artemisia.

Solo tre giorni fa avevano incontrato Concetta: «voleva aiutare le donne che, come lei, vivono la sopraffazione e la violenza maschile. Questo omicidio non deve essere derubricato come raptus - incalzano - è l'epilogo di una vicenda familiare intrisa di maltrattamenti e violenze che si protraevano da moltissimi anni». Come spesso succede in altri femminicidi. E come altrettanto spesso succede alcuni post sui social sembrano ammonimenti. «È un difetto essere brave persone» aveva scritto su Facebook.

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