Cristian Sodano, strage a Cisterna di Latina premeditata. La chat con Desyrée: «Devi soffrire quanto ho sofferto io. Ti farò tanto male»

Domenica 18 Febbraio 2024, 19:30 - Ultimo aggiornamento: 19:58

Strage di Cisterna di Latina, cosa scriveva in chat di Cristian Sodano

Negli atti del procedimento, coordinato dalla Procura di Latina, finiranno le chat intercorse poco prima della tragedia, avvenuta il 13 febbraio. Una serie di minacce e accuse che Desyrée, scampata al massacro perché riuscita fuggire, aveva girato ad una sua amica per 'condividere' con lei la paura, celata ai familiari, di quel rapporto tossico che non voleva più.

Messaggi violenti e un vero e proprio annuncio di morte che potrebbero portare gli inquirenti a contestare all'indagato anche l'aggravante della premeditazione alla luce anche di quanto trovato nella sua auto dopo l'arresto: uno zainetto con sacchi di plastica, guanti, nastro adesivo, manette e manganello telescopico. Nei messaggi che il 27enne ha inviato alla ragazza, ora pubblicati sul sito del Corriere della Sera, il tono è ultimativo ed esplicito. «Servirà l'esercito per fermarmi, farò una strage. Vedrai quanto posso essere cattivo», scrive Sodano. Un crescendo vessatorio in cui finanziere non usa giri di parole. «Sei una falsa - scrive alla ragazza -, devi soffrire quanto ho sofferto io. Ti farò tanto male, fosse l'ultima cosa che faccio. Non me ne frega più niente».

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