Claudio Cecchetto replica agli attacchi di Linus: «Io fesso? L'ho assunto io a Radio Deejay, era un mio dipendente»

Giovedì 4 Gennaio 2024, 19:28

La replica a Linus

«Linus era arrivato in radio nel 1984. L’ho assunto io e lo sottolineo. Linus era un mio dipendente. Nel 1995 arrivò il Gruppo L’Espresso con Carlo De Benedetti. Di fatto erano i miei antagonisti. Quando acquisirono al 50% la Radio, cominciarono a cambiare le regole del gioco. La mia mission era duplice, guidare la radio numero uno in Italia da una parte, scoprire e lanciare talenti dall’altra, ma nel complesso era di matrice artistica. Quella dell’Espresso, ovvero dei miei antagonisti, era fare un sacco pubblicità e fatturare», ha raccontato Claudio Cecchetto in una intervista al Corriere.

«Radio Deejay era la mia radio, fondata con i miei soldi, era ovvio che a quelle condizioni non potevo restare. In questo quadro come capita spesso quando cambiano le proprietà Linus decise di restare, divenne dipendente del Gruppo L’Espresso. Scelse di stare dalla parte del più forte. Ma non voglio alimentare un dualismo inesistente ancora oggi dico che i miei antagonisti erano L’Espresso e De Benedetti. Deve essere chiaro che questi attacchi sono partiti da lui. Non è nella mia indole attaccare nessuno».

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