Possibili scosse più intense
«Da 3-4 giorni notiamo un’ulteriore accelerazione del sollevamento del suolo. Poiché l’attivita sismica e molto legata al sollevamento del terreno, e possibile che questo preluda a nuove scosse, anche piu frequenti e intense». Cosi Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio vesuviano di Napoli, che fa parte dell’Ingv (Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia), in un’intervista a Repubblica dopo lo sciame sismico di ieri ai Campi Flegrei. «La stima della massima magnitudo attesa e di 5. Scosse cosi potrebbero gia iniziare a danneggiare gli edifici. Ma ripeto, non abbiamo elementi per prevedere se questo accadra o meno. Dopo la crisi di bradisismo del 1984, per esempio, gli sciami sismici si sono esauriti da soli», spiega.