Beatrice Alferj, in Erasmus in Israele. Dalla discoteca di Tel Aviv all'incubo: «Ecco come siamo fuggite dall’orrore»

Giovedì 12 Ottobre 2023, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 15:25

L'Erasmus

Beatrice e le sue tre amiche italiane che condividevano l’appartamento nel centro della città, avevano solo istruzioni sommarie su cosa fare in caso di emergenza perché del materiale più dettagliato lo avrebbero ricevuto dall’università di Tel Aviv il 22 ottobre, giorno di inizio delle lezioni. L’unione, la prontezza e l’aiuto di un vicino di casa le hanno guidate attraverso l’incubo. «All’alba del 7 ottobre eravamo allegre e stanche - ha raccontato la ragazza - tornavamo a piedi da una discoteca in cui ci eravamo divertite molto. Due ore dopo, mentre dormivano, è scattato il primo allarme ma lo abbiamo considerato una operazione di routine, come accade normalmente a Tel Aviv. Alle 10 una nuova sirena, molto più insistente, i nostri contatti sul posto ci hanno invitato a tranquillizzarci, ma una ragazza spagnola nostra ospite è svenuta gettandoci nel panico».

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