Alex ucciso, Dino Petrov fermato per l'omicidio del 14enne: era scappato a Treviso. I colpi partiti da due pistole

Mercoledì 17 Gennaio 2024, 08:03 - Ultimo aggiornamento: 09:57

Corum Petrov non risponde al gip

Il 24enne, commerciante di automobili, italiano, nato in Spagna ma di origini slave, si è avvalso della facoltà di non rispondere ma, attraverso la formula delle dichiarazioni spontanee, ha raccontato la sua versione dei fatti senza permettere al Gip di rivolgergli domande.

Ad assisterlo c'erano gli avvocati Luca Guerra e Fabio Frattini, gli stessi che domenica sera lo hanno accompagnato a costituirsi ai carabinieri di Frascati che indagano. Il giovane risponde di concorso in omicidio ma lui sostiene di aver soltanto organizzato l'incontro che doveva servire a chiarire una lite avvenuta poche ore prima in un bar della zona: in quell'occasione il cugino aveva picchiato il patrigno della vittima.

Il 24enne era stato contattato sui social dal romeno che pretendeva un confronto con il cugino "altrimenti avrebbe fatto casini". Il giovane sostiene di aver accompagnato il cugino all'incontro, insieme ad altre persone a bordo di una Lancia Ypsilon; di non aver sparato e che nessuno nell'auto su cui viaggiava lo avrebbe fatto dato che, ha detto al Gip, il colpo che ha ucciso Alexandru Ivan "è stato sparato da un'altra macchina, una Ford Fiesta su cui c'erano due fratelli" i cui nomi sono noti alle forze dell'ordine.

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