La dinamica
L'episodio, che ha visto protagonista l'intermediario Salvatore Cassese, risale al tardo pomeriggio del 21 dicembre 2018: la vittima fu costretta a recarsi nell'ospedale napoletano Villa Betania del quartiere Ponticelli per le ferite multiple provocate da una serie di fendenti. L'affare andato male che Cassese aveva consigliato a una delle società finite sotto indagine, riguardava un investimento da 160mila euro in frigoriferi provenienti dalla Cina che una volta giunta in Italia vennero trattenuti a Genova perché non conformi alle normative europee.
La circostanza ha dato il via a una vera e propria persecuzione con richieste di rimborso anche da 320mila mila euro fino al tentato omicidio avvenuto nei pressi del Centro Direzionale: Cassese venne fatto inginocchiare, minacciato di decapitazione, picchiato e accoltellato mentre colui che lo aveva convocato prospettando una soluzione faceva da spettatore.