Giorgia Meloni e Bebe Vio insieme contro la violenza sulle donne, l'atleta: «Il 1522 può fare la differenza, va diffuso il più possibile»

Alla cerimonia di illuminazione della facciata di Palazzo Chigi per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne anche i calciatori delle squadre di Roma e Lazio

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di Tommaso Cometti

Il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha partecipato alla cerimonia di illuminazione della facciata di Palazzo Chigi per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con Bebe Vio e i calciatori delle squadre di Roma e Lazio. 

L'intervento del premier

Giorgia Meloni, insieme agli sportivi e ai ministri dello Sport e i Giovani e della Famiglia, Natalità e Pari Opportunità, Andrea Abodi ed Eugenia Roccella, ha dichiarato: «Le ricorrenze servono a tenere acceso un riflettore, ma quando una donna muore ogni tre giorni quel riflettore è acceso sempre. La ricorrenza serve a tutti per quello che possono fare con il proprio lavoro, quello che può essere ancora fatto e quello che è stato fatto.

Dall'inizio del nostro Governo abbiamo aumentato i fondi per i centri antiviolenza, abbiamo approvato una legge contro la violenza sulle donne all'unanimità e quella legge rende più efficaci gli strumenti di prevenzione perché la velocità può salvare la vita di una persona. C'è tanto da fare e credo che vada fatto perché non basta»

Le dichiarazioni di Bebe Vio

Queste le parole di Bebe Vio durante l'incontro: «Il 1522 può fare la differenza, va diffuso il più possibile non solo nelle scuole ma anche nelle palestre, nei locali, nelle discoteche. Noi atleti possiamo diffondere questo numero».  Subito dopo, presso la Sala Stampa di Palazzo Chigi, i ministri Abodi e Roccella e i testimonial sportivi hanno presentato uno spot per la diffusione del numero anti-violenza e stalking 1522.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Novembre 2023, 20:51
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