Lazio, dopodomani partono le vaccinazioni
anti-influenza: l'appello di Zingaretti
di Lorena Loiacono
È rivolto soprattutto agli anziani e consente di vivere in uno stato di maggiore benessere prevenendo malanni che potrebbero portare serie difficoltà. Oltre a prevenire poi tutti i disagi e le spese delle eventuali cure. La campagna inoltre, quest'anno, mira a frenare quel calo di adesioni alle vaccinazioni, registrato negli ultimi anni. «Chi non si vaccina – ha spiegato il governatore Zingaretti - mette a rischio la propria salute e quella degli altri. Senza vaccino aumentano le malattie, le file, gli affollamenti nei pronto soccorso e si rimane in balia, forse, anche dei propri errori. Questi 17 milioni non sono una spesa ma un investimento sulla vita e anche sul sistema sanitario regionale: puntiamo a un controllo dei casi di influenza».
Le dosi gratuite, circa un milione, saranno distribuite dai medici di famiglia e dai pediatri e sono destinate soprattutto ai pazienti a rischio: gli over 65 e i pazienti affetti da malattie croniche dell'apparato respiratorio e cardio-circolatorio, dal diabete e dall'insufficienza renale, malati oncologici e affetti da da Hiv. Il vaccino è consigliato anche alle donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza e al personale sanitario, delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco, della protezione civile e dei servizi pubblici come autisti di bus e docenti di scuola.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Ottobre 2015, 09:32
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