Piove su Roma, la città si allaga ancora:
la zona sud completamente bloccata

Piove su Roma, la città si allaga ancora: ​la zona sud completamente bloccata
Acqua alta in tutta Roma. Ed cos che un temporale di mezza estate, l'ennesimo, allaga ancora una volta la Capitale. Ne sanno qualcosa gli automobilisti che ieri, verso le 12, si sono ritrovati letteralmente impantanati nel traffico e i motociclisti che, di colpo, si sono ritrovati ammollo. E non un modo di dire. In tanti ieri sono rimasti con le gambe completamente sommerse.





Non il solito caos, quindi, ma qualcosa di più. Perché gli allagamenti, questa volta, sono stati davvero pesanti. In questo mese di luglio, caratterizzato più dagli ombrelli che dai costumi da bagno. Il nubifragio di ieri ha lasciato sotto acqua la Capitale, scagliandosi soprattutto su Roma-Sud. Traffico impazzito e trasporto pubblico in affanno. A cominciare dalla stazione della metro A di Porta Furba, chiusa perché allagata.



Un lago anche alla stazione Piramide mentre diverse linee di bus venivano deviate. Sulla via Cristoforo Colombo sono saltati i semafori, all'incrocio con via Rosa Guarnieri-Carducci, mentre il sottopasso della Garbatella si riempiva d'acqua così come il sottovia di via Marco Polo, chiuso alla circolazione in direzione di San Giovanni. Nel caos per colpa della pioggia anche il Lungotevere, soprattutto tra Ponte Vittorio Emanuele II e Ponte Giuseppe Mazzini in direzione Roma Sud e tra Ponte Garibaldi e Ponte Cavour in direzione Roma Nord.



Disagi e traffico paralizzato anche sulla Portuense, in viale del Caravaggio e via Cilicia, su Lungotevere Aventino. Mentre veniva chiusa via di Porta Latina in direzione di piazzale Numa Pompilio. Intanto la via ostiense si presentava come un fiume in piena. Eppure, va detto, il temporale è stato intenso ma non lunghissimo.



Evidentemente Roma ha un serio problema con la pioggia. E il Campidoglio corre ai ripari: «Abbiamo dato mandato ad Ama – spiega l'assessore all'ambiente Estella Marino - di intensificare il servizio di spazzamento in caso di forti precipitazioni che potrebbero creare un accumulo superficiale di foglie». Ma l'opposizione attacca: «Solita storia - denuncia Dario Rossin, vicepresidnete della commissione ambiente – con due gocce Roma va in tilt e arrivano le rassicurazioni sulla pulizia dei tombini».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Luglio 2014, 09:04
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