Raggi, dopo la fiducia del M5S è tempo di rimpasto in Giunta e piano buche
di Paola Lo Mele
La sindaca ha dato le sue spiegazioni sulla vicenda polizze («Non ne sapevo niente») e ha incassato la super-blindatura di Beppe Grillo in persona: «Chi sta col Movimento 5 Stelle sta con Raggi. E viceversa». Così, questa settimana si riparte e in Campidoglio entrerà nel vivo la discussione sull'ingresso nell'esecutivo comunale (attualmente composto da dieci persone più la sindaca) di uno o due componenti in più: quasi certo l'arrivo di almeno una donna. Si valuteranno in primis delle figure tecniche, anche se non si esclude la possibilità di attingere anche dal bacino del consiglio comunale.
Tre le deleghe che potrebbero essere assegnate scorporandole dagli attuali assessorati di riferimento: la scuola (ora in capo a Laura Baldassarre insieme al Sociale); il patrimonio (ora in capo ad Andrea Mazzillo insieme al Bilancio) e i lavori pubblici (la cui delega ora è a Paolo Berdini insieme all'Urbanistica). A confermare il movimento' politico intorno alla giunta ieri è stato l'assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili Daniele Frongia: «Se prenderò anche la delega alla Scuola? Confesso che alcuni consiglieri mi hanno proposto di valutare questa ipotesi insieme a Laura Baldassarre, però la proposta sul nascere è stata bocciata de me. Nel senso che bisogna iniziare a occuparsi seriamente di sport e di giovani, come non è stato fatto in passato, e quindi le mie deleghe sono più che sufficienti. Ma ho ringraziato tutti i consiglieri».
Per lasciarsi alle spalle il terremoto innescato dalle recenti vicende giudiziarie di Virginia Raggi, a Palazzo Senatorio puntano su progetti concreti: dal nuovo Stadio della Roma a Tor di Valle (martedì è in programma un incontro della sindaca con i proponenti del progetto) all'avvio del piano buche, previsto sempre questa settimana, per rimettere a posto le dissestate strade della Capitale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Febbraio 2017, 09:55
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