Via Nomentana, arrivano i cantieri
da piazza Sempione al Gra

Via Nomentana, arrivano i cantieri ​da piazza Sempione al Gra

di Paola Lo Mele
Cantieri anche su via Nomentana. Ieri il sindaco Ignazio Marino e l'assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci hanno dato il via ad un intervento di riqualificazione su circa 3.200 metri di manto stradale - il tratto tra piazza Sempione e il Gra - per eliminare i rischi per la sicurezza.





I lavori, per un importo complessivo di 2.660.000 euro, interesseranno: piazza Sempione-viale Kant, viale Kant-via di Casal Boccone, via di Casal Boccone-Gra.



Qui si farà manutenzione straordinaria dei marciapiedi, delle cosiddette cigliature, delle caditoie di raccolta delle acque piovane, e sarà rifatta la segnaletica verticale e orizzontale. Tra i trenta e i cinquanta gli operai impiegati ogni giorno nei cantieri che resteranno aperti anche ad agosto, compresi sabato e domenica.



«Questi lavori andranno da piazza Sempione fino al Grande raccordo anulare, si tratta quindi di un'opera veramente importante in una delle assi della viabilità principale della nostra città - ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino durante la visita al cantiere - Abbiamo previsto tre tipologie di interventi ed io mi auguro che rimangano tre, perché dai primi carotaggi che stiamo facendo stiamo notando che manca la fondazione della strada. Ciò significa che chiunque prima di questa giunta si è occupato di via Nomentana ha permesso che potesse essere steso l'asfalto direttamente sopra la terra. Allo stesso tempo - ha spiegato - riapriremo tutti i tombini e faremo una pulizia radicale di tutte le caditoie in modo tale da prepararci ora che è luglio sia agli acquazzoni d'agosto sia alle piogge di novembre».



«Questo è un esempio di come in passato i lavori siano stati fatti male - gli ha fatto eco l'assessore Pucci -. Per questo motivo, il nostro intervento oggi non è solo mirato a tappare le buche ma proprio a rifare le strade». Tre i tipi di intervento previsti sulla Nomentana: uno più profondo, cioè la costruzione di una fondazione alta almeno 10 centimetri; uno più lieve di sostituzione dell'asfalto e un terzo che interesserà le parti di strada sostanzialmente in ordine.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Luglio 2015, 09:30
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