Narcotizza, stupra e filma la ex per ricattarla:
medico 'mostro' finisce in manette a Roma

Narcotizza, stupra e filma la ex per ricattarla: medico 'mostro' finisce in manette a Roma

di Davide Manlio Ruffolo
Violenza sessuale e tentata estorsione ai danni dell'ex. Con queste accuse è finto agli arresti domiciliari, misura eseguita dai Carabinieri della stazione di Ponte Milvio, uno stimato medico di base che abita in zona Montesacro.





Secondo fonti investigative, il dottore avrebbe narcotizzato la vittima per poi violentarla e filmarla, per fini estorsivi, durante l'atto sessuale. Era lo scorso 24 marzo quando l'uomo, 64enne, invitò a casa sua la donna con cui aveva condiviso una relazione. Doveva essere una cena fra persone che, nonostante tutto, erano riuscite a mantenere rapporti amichevoli. Niente faceva presagire il contrario. C'era la tavola imbandita, il clima giusto e del buon vino. La cena, fra un discorso serio e uno giocoso, sembrava scorrere tranquillamente. Poi, però, la donna aveva iniziato ad accusare un forte giramento di testa.



Pochi istanti, la vista si annebbia e lei sprofonda nel sonno. Al risveglio solo vaghi ricordi e una strana sensazione di stordimento. Tornata a casa, una spiacevole sorpresa con il telefono che squilla. Era proprio il suo ex che le racconta tutto, dicendo (più o meno): «Dammi 4mila euro altrimenti diffondo il filmato del nostro rapporto sessuale dell'altra notte». Ma la donna non ci sta e denuncia tutto ai carabinieri.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Maggio 2015, 08:15
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