E il re dei rifiuti Cerroni al telefono disse: «Che ho fatto meno di Napolitano per Roma?»
L'87enne imprenditore dei rifiuti, accusato di associazione a delinquere e da giovedì agli arresti domiciliari, in un'altra telefonata si paragonava al fiume Po «che ha fatto la fortuna di tante famiglie, poi si è incazzato e ha fatto pulizia». Cerroni era solito dire, specie negli ultimi mesi, di aver «salvato Roma» dall'emergenza immondizia. Un'emergenza che secondo la procura di Roma lui stesso avrebbe creato per guadagnarci.
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Gennaio 2014, 09:39
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