Camera, scontro sugli stipendi d'oro.
M5S: Boldrini li difende. Lei: falso

Camera, scoppia lo scontro sugli stipendi d'oro. M5S: "Boldrini li difende". Lei nega: "Tutto falso"
Scontro alla Camera sull'abolizione del tetto agli stipendi d'oro dei dipendenti deciso ieri dalla commissione giurisdizionale interna.



«Boldrini reginetta della casta e dei vitalizi d'oro», scrive su Twitter Beppe Grillo rimandando ad un post, pubblicato sul suo blog, in cui i deputati M5S scrivono: «Tutti devono sapere! Con un atto d'imperio, assolutamente privo di fondamento, la presidente Boldrini ha dichiarato inammissibile l'ordine del giorno del M5S al bilancio di Montecitorio per abolire i vitalizi. Per l'ennesima volta questa istituzione dimostra la propria incapacità di riformarsi».



Replica della presidente della Camera: «Non è vero. L'Ufficio di presidenza, all'unanimità, ieri ha subito fatto appello contro la decisione della

Commissione giurisdizionale di primo grado di Montecitorio, cioè l'organo interno addetto ai ricorsi del personale, che aveva giudicato illegittimi i cosiddetti sottotettì, cioè le soglie massime di compenso annuale per le categorie diverse dai consiglieri parlamentari».



«La sentenza, dunque, sarà presto riesaminata - sottolinea la presidente Boldrini -. Resto convinta sostenitrice dei tagli e dei risparmi portati avanti in questa legislatura e continuerò a battermi affinchè la linea della sobrietà prevalga».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Agosto 2015, 10:47