Burioni - che ha anche sottolineato come i migranti non abbiano alcun ruolo nei casi di meningite italiani - afferma che i «dibattiti scientifici devono avvenire secondo me tra esperti, e non tra esperti e persone che non lo sono» poichè, «per parlare di qualcosa, in campo scientifico e non solo, bisogna avere studiato».
La cosa peraltro, rileva, «è accettata in campo sportivo: non sentirete mai una partita di basket commentata da chi non ne conosce le regole o un telecronista di calcio che non sa cosa sia il fuorigioco». La frase 'la scienza non è democratica', chiarisce, «significa infatti che i dati scientifici non sono sottoposti a validazione elettorale: se anche il 99% del mondo votasse dicendo che due più due fa cinque, ancora continuerebbe a fare quattro. Poi ognuno è libero di dimostrare che non è vero; ma fino a quando non l'ha dimostrato, due più due fa quattro anche se molti non sono d'accordo». Tantissimi i commenti: molti sono positivi, tanti chiedono consigli, ma c'è anche chi replica che 'la Scienza non sarà democratica, ma la Medicina, nonostante gli enormi investimenti, senz'altro non è ancora in grado di essere una Scienza esatta'.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Gennaio 2017, 11:06
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