Delitto di Pordenone, dalle rivelazioni degli ex coinquilini verso la verità sul ruolo di Giosuè
di Cristina Antonutti
Dopo sei ore di verbalizzazioni, tutti si sono trincerati dietro un "no comment", ma si è intuito che qualcosa di nuovo si è mosso. C’è un’unica parola che ricorre: «Soddisfatti». La sensazione è che Sergio Romano e Daniele Renna (e il giorno prima l’amica che aveva frequentato Trifone prima di Teresa) abbiano fatto rivelazioniimportanti sul rapporto tra il caporal maggiore di Adelfia e il collega di Somma Vesuviana, Giosuè Ruotolo, sospettato del duplice delitto.
Il dato certo, ormai, è che Trifone Ragone sapeva del profilo Facebook anonimo entrato in contatto con Teresa Costanza. Ragone aveva forse sospettato di Giosuè Ruotolo, l’ex coinquilino di via Colombo? È un interrogativo a cui soltanto i commilitoni di Ragone potrebbero dare una risposta.
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Gennaio 2016, 12:05
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