Pontina, ridotti i limiti di velocità: in molti tratti
si scende dai 90 ai 60 km/h, ecco perché

Pontina, ridotti i limiti di velocità: in molti tratti si scende dai 90 ai 60 km/h, ecco perché

di Bianca Francavilla
Scendono drasticamente i limiti di velocità sulla strada regionale Pontina, che da Terracina porta fino a Roma. Astral, ente proprietario della strada, lo ha annunciato solo oggi anche se la nuova ordinanza sarà in vigore tra tre giorni, il 7 maggio. 

I NUOVI LIMITI
La velocità consentita è stata portata a 50 km/h dal km 10+650 al km 11+300 (praticamente dall'ultimo semaforo dell'Eur fino al raccordo Anulare) e a 60 km/h dal km 11+300 al km 69+700 in direzione Latina (da Roma a Latina passando per Pomezia, Ardea e Aprilia). In direzione Roma si andrà a 60km/h dal km 69+700 al km 11+300 e a 50 km orari dal km 11+300 al km10+650 in direzione Roma. 

COSA SI RISCHIA
I pendolari che percorrono ogni giorno la strada per motivi personali, di studio o lavoro annunciano la rivoluzione. Fino ad oggi il limite è stato di 90 km/h, salvo alcuni tratti più pericolosi o nelle complanari della strada. Questo significa che i trasgressori della nuova ordinanza, che andranno anche ad un solo chilometro oltre i 90 kh/h consentiti fino ad oggi, avranno 370 euro di multa e la sospensione della patente. Se qualcuno andrà a 110 kh/h, la velocità media riscontrata dai rilevatori di velocità, rischierà addirittura 500 euro di multa e la sospensione da 6 a 18 mesi o, in caso di recidivo, la revoca della patente.

COLPA DELLA MANCATA MANUTENZIONE 
Nell’ordinanza pubblicata sul sito dell’Astral non c’è alcun accenno ai termini dei nuovi limiti di velocità, anzi: viene rimarcato più volte che devono ancora essere definiti gli interventi da mettere in atto per ripristinare le condizioni di sicurezza. Chi la percorre lo sa: buche ovunque, nessuna corsia di emergenza ed in alcuni tratti neanche lo spartitraffico tra le due corsie opposte. Non a caso è chiamata la strada killer. Ma non è tutto: nell’ordinanza Astral ammette i problemi legati al trasferimento di competenze sulla manutenzione della strada, passato dalle ex Province ad Astral ma non ancora formalizzato su carta. In una nota diffusa dopo che le prime notizie sono iniziate a circolare sulla stampa locale, però, ha messo le mani avanti. “Il provvedimento – si legge – è necessario per predisporre le procedure di apertura dei cantieri per il ripristino del manto stradale”. Insomma, il contrario delle motivazioni date nell’ordinanza.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Maggio 2016, 12:32
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