Picchia la moglie davanti ai figli e la costringe
a sette aborti: allontanato da casa

Picchia la moglie davanti ai figli e la costringe a sette aborti: allontanato da casa
ANDRIA - Alla fine è stato allontanato. Per anni, alla presenza dei figli minorenni, avrebbe costretto la moglie a subire violenze fisiche, minacce e insulti, ad interrompere per sette volte la gravidanza e a vivere in un clima di terrore e di asservimento.



Dopo l'ennesimo ricovero in ospedale per le lesioni subite dell'uomo, la donna ha trovato il coraggio di denunciare il marito 53enne a cui oggi la polizia ha notificato un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla parte offesa. Dalle indagini della procura di Trani e' emerso che la donna, quasi 10 anni fa, aveva provato a denunciare le violenze subite.



Il marito, pero', l'aveva costretta a ritirare la denuncia, con la minaccia di darle fuoco, insieme alle figlie e all'abitazione. All'unico tentativo della vittima di rifugiarsi al nord, a casa della sorella, si era poi opposto, raggiungendola e costringendola a fare rientro ad Andria. Nelle scorse settimane il ricovero in ospedale della donna che, dopo l'ennesima aggressione da parte del marito, ha riportato fratture e gravi ferite, tali da costringerla a ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso. Per questi fatti l'uomo e' indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Novembre 2015, 17:40
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