Domenico, giallo fitto sulla morte: "Nel corpo
molto alcool, forse aveva bevuto tutta la notte"

PADOVA - È passato quasi un mese e il bilancio delle indagini è completamente in rosso. Sta diventando un mistero il volo dal quinto piano dall’albergo di Domenico Maurantonio, la mattina dell’11 maggio mentre era in gita all’Expo con i compagni di classe. Purtroppo, i tempi troppo lunghi delle indagini non portano mai a niente.



Quattro settimane di interrogatori, accertamenti, consulenze tecniche, analisi medico legali e la verità sulla tragedia è ancora ferma alle 8 di domenica 11 maggio, quando è stato scoperto il corpo senza vita del diciannovenne mentre i compagni e i professori che li accompagnavano facevano la prima colazione in albergo.



Nel corpo del giovane è stato trovato molto alcol. Le prime analisi del sangue avevano accertato la presenza di meno di un grammo di alcol. E si era detto che Domenico avrebbe bevuto un paio di birre. Ma molto più alcol è stato trovato nell’urina, e nello stomaco c’era dell’alcol che non era stato ancora digerito. Come a dire che si era bevuto per tutta la serata e la notte.



Avrà tempi lunghi anche la superconsulenza del pubblico ministero Claudio Gittardi, sulla quale sta lavorando un pool di medici legali.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Giugno 2015, 09:28