La morte di Fortuna, l'avvocato della famiglia: "Confermato ciò che temevamo"

La morte di Fortuna, l'avvocato della famiglia: "Confermato ciò che temevamo"
CAIVANO - «La perizia purtroppo conferma quello che temevamo». Così l'avvocato Angelo Pisani, difensore del padre e dei nonni di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni trovata morta sul selciato della palazzina del Parco Verde a Caivano (Napoli) nella quale viveva, commenta l'esito dell'esame dei medici legali secondo il quale la bambina aveva subito violenze.







Il padre, spiega Pisani, «è in carcere e sta piangendo una morte che non riesce ad accettare». La perizia «che sarà depositata nei prossimi giorni - aggiunge - conferma purtroppo quello che temevamo, cioè che la caduta non fosse stata accidentale. Quanto avvenuto è poi da mettere in relazione con la morte di un altro bambino, un anno fa».



Si tratta di Antonio Giglio, 3 anni, anch'egli morto per quella che sembrava una caduta accidentale dal balcone. Pisani lancia «un appello alle istituzioni perché intervengano in un ambiente di forte degrado e violenza. Il grande lavoro della magistratura e della Procura di Napoli Nord non basta, non si può restare fermi davanti a tale degrado», conclude.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Ottobre 2014, 12:11