Concordia, il marito di una delle vittime: «Schettino bugiardo, merita condanna»

Concordia, il marito di una delle vittime: «Schettino bugiardo, merita condanna»
«Schettino questa sentenza se l'è ampiamente meritata. Per le sue bugie e per il poco rispetto che ha avuto, anche dopo, nei confronti delle vittime di quel terribile naufragio». Così commenta il verdetto della Cassazione Elio Vincenzi, marito di Maria Grazia Trecarichi, originaria di Leonforte, la donna morta nel naufragio del 13 gennaio del 2012 e i cui resti sono stati trovati solo grazie al Dna nell'ottobre del 2013. Vincenzi ha patteggiato un risarcimento danni con la Costa Crociera. «Sono ultrasessantenne - dice - ed avevo allora una figlia minore. Temevo di non vedere la fine del processo».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2017, 21:00
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