La piccola Gioia è morta stroncata dal caldo:
lo confermano i primi esiti dell'autopsia

La piccola Gioia è morta stroncata dal caldo: lo confermano i primi esiti dell'autopsia
VICENZA - I primi esiti dell’autopsia effettuata sul corpicino di Gioia confermano le prime ipotesi: a stroncarla è stato il gran caldo spigionatosi all’interno dell’auto, lasciata parcheggiata sotto il sole, in cui era stata dimenticata. Il medico legale Ruggeri, incaricato dalla Procura a svolgere l’esame autoptico, parla di ipertermia, un forte aumento della temperatura corporea che non ha lasciato scampo alla bambina di 17 mesi. Le conclusioni del medico saranno depositate nelle prossime settimane.



La tragedia che ha travolto e gettato nella disperazione la famiglia Yekou, di origini ivoriane ma ormai da cinque lustri in Italia, e commosso l’intero quartiere di Borgo Berga dove abita nel condominio Riviera, s’è consumata domenica scorsa. Dopo essersi recato a messa e a fare compere in un centro commerciale, il nucleo famigliare era rientrato a casa. Come sia potuto accadere che la bambina sia stata dimenticata in auto lo diranno le indagini. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, e sul registro degli indagati sono stati iscritti i genitori Samuel Yekou di 51 anni e Leontine Kouame, 42 anni, che dopo l’autopsia sono ora in attesa del nulla osta per fissare il funerale.
Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Giugno 2015, 09:54