"Vogliono uccidermi", tenta di lanciarsi dal balcone.
Insanguinato, viene salvato: "Solo allucinazioni"

"Vogliono uccidermi", tenta di lanciarsi dal balcone. Insanguinato, viene salvato: "Solo allucinazioni"
Per colpa della droga. Soccorso perché pareva volesse suicidarsi, un 39enne di Busto Arsizio (Varese), ha raccontato agli agenti della Polizia di essere stato aggredito da un uomo armato di ascia in casa sua, ma lo aveva solo immaginato a causa della probabile assunzione di droga.

La telefonata al 112 é arrivata nella tarda serata di ieri dai vicini del piano di sotto, che lo hanno visto calarsi sul loro balcone sanguinante e mezzo svestito, e lo hanno salvato prima che cadesse nel vuoto, per poi vedersi costretti a lasciarlo uscire dal loro appartamento data la sua agitazione.

In stato confusionale, con alcuni tagli su varie parti del corpo e con indosso solo calzini e pantaloni del pigiama, il 39enne é stato rintracciato da una pattuglia mentre correva per strada e agli agenti ha raccontato la sua presunta disavventura: «Voleva uccidermi e sono fuggito», ha detto agli agenti e poi é stato accompagnato in pronto soccorso.

I poliziotti, insieme ai vigili del fuoco, sono entrati nel suo appartamento per verificare la sua storia. La porta era stata chiusa dall'interno e non sono emersi segni di lotta in nessuna delle stanze della casa. Il grande quantitativo di droga trovata nella stanza da letto dell'uomo parrebbe quindi l'unica causa delle sue allucinazioni. 
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Aprile 2016, 15:18
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