Accade a Newcastle, nel Regno Unito. Come riporta il sito Metro.co.uk, l'uomo era finito nel giro di un gruppo "cultish" sotto il controllo di Zahid Zaman, un 43enne in sedia a rotelle che diceva di essere rimasto invalido in seguito a un incidente stradale. Le autorità al contrario sostengono che fosse in grado di agire. La fidanzata della vittima, Ann Corbett, ha conosciuto il gruppo criminale tramite Facebook e da lì è iniziato il calvario di James.
All'uomo, padre di due figli, sono state rotte le ossa ed estratti i denti con lo scalpello. I giudici hanno detto che le torture inflitte alla vittima "sono state inumane e indescrivibili a parole". Zaman e Corbett sono stati condannati all'eragastolo.
Alla morte di James, il cadavere è stato gettato su un terreno incolto. Ed è stata rubata dai killer la sua carta di credito. Una malvagità senza fine, finché la legge non ha fatto il suo corso.
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Giugno 2017, 20:34
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