Pil, Istat: non cresce da tre anni.
Nel secondo trimestre calo dello 0,3%

Pil, Istat: non cresce da tre anni. Nel secondo trimestre calo dello 0,3%
ROMA - Nel secondo trimestre il prodotto interno lordo è diminuito dello 0,2% sul trimestre precedente e dello 0,3% su base annua. Così l'Istat in riferimento alle nuove regole sui conti nazionali, confermando il dato congiunturale e rivedendo il dato annuale in lieve peggioramento (dal -0,2% al -0,3%).



Il pil del primo trimestre 2014 è stato invece rivisto al rialzo, in base alle nuove regole sui conti nazionali, registrando una variazione nulla sul trimestre precedente (da -0,1% della stima precedente).



Il Pil dell'Italia non è più cresciuto in termini congiunturali sin dal secondo trimestre del 2011. È quanto emerge dalle ultime tavole dell'Istat, ricalcolate in base ai nuovi conti nazionali (Sec2010). Il Prodotto interno lordo infatti è negativo nel quarto trimestre del 2013 (ora a -0,1%, +0,1% la "vecchia" stima).



La variazione del pil acquisita per il 2014 è invece di un calo dello 0,3%.



Rispetto al trimestre precedente, i consumi finali nazionali sono cresciuti dello 0,1% mentre gli investimenti fissi lordi hanno registrato una flessione dello 0,9%. Le importazioni sono aumentate dello 0,8% e le esportazioni dell'1,1%. Nessun settore si salva dal segno meno. Tra quelli più colpiti si segnalano l'industria e l'agricoltura.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Ottobre 2014, 14:16