È famoso perché è uno dei ponti dove passa la maratona di New York. È il ponte di Verrazzano che ha rischiato di crollare. La preoccupazione è salita dopo il clamoroso crollo del ponte di Baltimora meno di due settimane fa ma l'allarme sul ponte newyorchese è stato lanciato in tempi molto più recenti, per un motivo simile a quello che ha coinvolto il Francis Scott Key nel Maryland colpito da un'imbarcazione. Cioè: una nave che passando vicino al ponte di Verrazzano-Narrows ha perso la sua forza di propulsione venerdì sera.
Si tratta di una nave portacontainer da 89.000 tonnellate che ha ripreso il controllo ma ha messo in allarme le autorità amministrative.
Risultato? Venerdì sera New York ha evitato la catastrofe. «Il servizio di traffico navale della Guardia Costiera di New York ha ricevuto una segnalazione da parte della M/V APL Qingdao intorno alle 20:30 di venerdì, secondo cui l'imbarcazione aveva subito una perdita di propulsione nella via d'acqua di Kill Van Kull. L'imbarcazione ha ripreso la propulsione ed è stata aiutata ad ancorarsi in sicurezza a Stapleton Anchorage, al di fuori del canale navigabile appena a nord del ponte di Verrazzano, da tre navi da rimorchio», ha dichiarato la Guardia Costiera secondo quanto riportato dal New York Post.
Secondo il giornalista marittimo John Konrad, la nave da 89.000 tonnellate, di proprietà e gestita dalla compagnia di navigazione francese CMA CGM, ha richiesto la scorta di rimorchiatori per mettersi in salvo.
L'incidente arriva a meno di due settimane dal catastrofico crollo di uno dei ponti più grandi di Baltimora, avvenuto dopo che una nave da carico battente bandiera di Singapore ha perso la potenza di propulsione e ha colpito la trave di sostegno del ponte Francis Scott Key. Nel crollo sono rimasti uccisi sei operai edili.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Aprile 2024, 10:57
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