Gasolio adulterato, maxi sequestro e tre denunce nel sud pontino

Gasolio adulterato, maxi sequestro e tre denunce nel sud pontino

I militari delle Fiamme Gialle del comando provinciale Latina in collaborazione con il personale l’ufficio delle Dogane di Gaeta, hanno accertato numerose violazioni di carattere penale a carico dei titolari di due depositi commerciali di oli minerali e del proprietario di un distributore stradale di carburanti, operanti nel territorio del sud pontino.

L’attività investigativa ha avuto avvio grazie all’ausilio  di una innovativa applicazione informatica - nota come "e-Das",  presente sulla piattaforma Aida -  che ha consentito di mirare i controlli congiunti su strada, nei confronti degli operatori economici caratterizzati da elementi significativi di rischio.

Gli indagati - segnalati alla Procura di Cassino - devono rispondere di  sottrazione al pagamento dell’Imposta, falsità ideologica e frode nell’esercizio del commerci, ma anche per specifici reati in materia di prevenzione incendi riferiti ad uno dei due depositi commerciali.

Nel corso dell'attività è stato disposto il sequestro di una cisterna con rimorchio contenente   16.780 chilogrammi di gasolio autotrazione, rivelatosi in realtà olio combustibile.

Per le medesime motivazioni sono stati, inoltre, sottoposti a sequestro due serbatoi interrati di proprietà delle  società titolari della licenza di deposito commerciale, atti a contenere gasolio autotrazione, ma in realtà contenenti prodotto adulterato.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Settembre 2021, 12:39
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