Taxi a Roma, Pippo Baudo: «C'è una dittatura dei tassisti, situazione indegna per una capitale»

Come lui, nei giorni scorsi si era lamentata anche Nancy Brilli

Taxi a Roma, Pippo Baudo: «C'è una dittatura dei tassisti, situazione indegna per una capitale»

di Redazione web

Pippo Baudo si scaglia contro i taxi di Roma. «Una situazione indegna di una capitale europea e di una delle città più famose e visitate del mondo», ha detto l'ex conduttore, che si unisce alla protesta montante di romani, turisti e vip sul livello scadente del servizio taxi a Roma.

«C'è una vera e propria dittatura dei tassisti - accusa il popolare conduttore catanese che vive a Roma - Vogliono essere i dominatori assoluti della città! Non passano, non rispondono al telefono con i call center che sembrano fantasmi, per avere la certezza di un taxi bisogna chiamare almeno due ore prima, sono pochi e vogliono restare in pochi. Davvero una situazione intollerabile», conclude Pippo Baudo.

Ryder Cup 2023, 10 curiosità sull'evento: taxi a 75 euro e magliette a 150. E gli stranieri hanno una guida con le parole italiane

Truffatori in taxi per "incassare" i soldi dall'anziana

Nancy Brilli: taxi introvabili

Nei giorni scorsi, anche Nancy Brilli si era lamentata della situazione dei taxi a Roma: «Una situazione assurda e incomprensibile.

Recentemente sono stata ad aspettare un taxi oltre quaranta minuti, perché non avevo altro modo di andare in centro, spesso non rispondono nemmeno. Ma che è successo?», si era sfogata.

«Dopo il Covid avevo scelto di non prendere più la macchina e di andare solo in taxi. Pare che non sia più possibile. Avevo l'abbonamento a radiotaxi, mi piaceva anche molto, facevano un servizio utile, aspettavano anche che tu entrassi in casa...poi che è successo? Dove sono finiti i taxi di Roma?», ha concluso.


Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Settembre 2023, 13:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA