Mobilità sostenibile e sicurezza stradale, Firenze unica città italiana tra le finaliste

Il capoluogo toscano in finale per la sicurezza stradale, se la vedrà con Varsavia e con Retimo (Grecia)

Mobilità sostenibile e sicurezza stradale, Firenze unica città italiana tra le finaliste

Mobilità sostenibile e sicurezza stradale, Firenze è l'unica città italiana in finale per i premi della Settimana europea della mobilità 2021. Il capoluogo toscano è in lizza per il premio Ue per la sicurezza stradale urbana e se la vedrà con Varsavia (Polonia) e Retimo (Grecia): l'annuncio della città vincitrice sarà dato il 28 marzo.

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La Commissione europea ha riconosciuto a Firenze l'importanza dei dati in tempo reale sul traffico, con il sistema di monitoraggio e analisi degli incidenti in città (incluse georeferenziazione e caratteristiche stradali) che ha permesso di ridurre significativamente le vittime della strada. Nel 2021, nel capoluogo toscano, ci sono stati sette incidenti stradali, un dato che si è ridotto significativamente nel corso dell'ultimo decennio. Tra le azioni virtuose del Comune di Firenze ci sono poi l'estensione della rete ciclabile e il controllo centralizzato dei semafori per moderare la velocità di percorrenza.

Molto soddisfatto Stefano Giorgetti, assessore alla Mobilità di Firenze. «La candidatura testimonia l'impegno della nostra amministrazione per la sicurezza stradale. Siamo intervenuti in molti modi e con l'importante collaborazione delle associazioni impegnate sulla sicurezza stradale.

In questi anni, anche grazie all’analisi delle caratteristiche delle strade e alla georeferenzazione degli incidenti, abbiamo realizzato molti interventi di messa in sicurezza della viabilità con accorgimenti mirati alla riduzione dei comportamenti spesso alla base dei sinistri più gravi come le manovre di attraversamento della carreggiata e la velocità eccessiva», le parole riportate da Il Sole 24 Ore.

Firenze dovrà vedersela con Retimo, che ha progettato opzioni di mobilità per migliorare l'accessibilità e ridurre gli incidenti stradali, e con Varsavia, che ha studiato strategie per la priorità della sicurezza dei pedoni. Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, le tre finaliste sono Madrid, Mitrovica (Kosovo) e Tampere (Finlandia). La capitale spagnola ha incrementato significativamente le 'zone 30', Mitrovica ha favorito pedoni e ciclisti gestendo in modo migliore anche i parcheggi ed il trasporto pubblico e Tampere ha favorito la mobilità delle persone più vulnerabili.

Nelle altre categorie è sfida invece tra Amadora, Kassel e Luleburgaz. La città portoghese ha coinvolto persone di tutte le età con eventi sulla mobilità sostenibile (dai tour in bicicletta alle prove di veicoli elettrici). Quella tedesca ha organizzato eventi per tutte le età durante la Settimana europea della mobilità, con tour a piedi e in bicicletta. La città turca, infine, ha organizzato eventi con neurologi, psicologi e cardiologi per sottolineare il legame tra salute e mobilità sostenibile.


Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Febbraio 2022, 14:05
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