Vanno in montagna e si perdono, tre ragazzi si riparano tutta la notte in una seggiovia e si salvano dall'ipotermia

La giornata è cambiata di punto in bianco e, come spesso fa la montagna, il meteo li ha sorpresi con un freddo più pungente e un forte vento

Vanno in montagna e si perdono, tre ragazzi si riparano tutta la notte in una seggiovia e si salvano dall'ipotermia

di Redazione Web

Nel cuore dell'Appennino bolognese, precisamente a Lizzano in Belvedere, i carabinieri sciatori sono intervenuti per soccorrere tre giovani studenti universitari. Due ragazzi e una ragazza, tutti intorno ai vent'anni, si erano avventurati domenica sera in un'escursione sulla neve, dirigendosi verso la vetta del maestoso Corno alle Scale.

La giornata è cambiata di punto in bianco e, come spesso fa la montagna, il meteo li ha sorpresi con un freddo più pungente e un forte vento che ha provocato la perdita totale dell'orientamento da parte dei giovani. In preda all'oscurità e all'incertezza, hanno perso la via del ritorno, trovandosi così costretti a trascorrere l'intera notte sul fianco della montagna.

La notte e i soccorsi

Spinti dall'istinto di sopravvivenza, i tre ragazzi hanno rotto il vetro di una seggiovia per rifugiarsi all'interno della cabina.

Il rifugio improvvisato li ha riparati dal gelo e dal vento forte che li avrebbe quasi sicuramente fatti morire di ipotermia.

Il dramma dei tre giovani si è fortunatamente concluso la mattina successiva, quando i ragazzi sono riusciti a contattare i soccorsi. I carabinieri sciatori di Lizzano hanno prontamente risposto alla chiamata, recuperando i tre studenti dalla loro precaria situazione. Nonostante l'esperienza traumatica, fortunatamente, i giovani non hanno riportato lesioni fisiche.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Dicembre 2023, 14:39
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