Mimì, ucciso a 28 anni nel parcheggio: lite fatale col vigilante, «non voleva aiutarlo a cambiare una gomma»

Emerge una prima ricostruzione sull'omicidio del ragazzo ucciso ieri a Nola, nel napoletano

Mimì, ucciso a 28 anni nel parcheggio: lite fatale col vigilante, «non voleva aiutarlo a cambiare una gomma»

di Redazione web

Una lite per un aiuto negato: ci sarebbe questo dietro l'omicidio di ieri pomeriggio nel parcheggio di un centro commerciale di Nola (Napoli) dove è stato ucciso Domenico Esposito, per gli amici Mimì, morto ieri a 28 anni.

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Ucciso in un parcheggio

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Nola, la vittima avrebbe avuto un diverbio con un vigilante addetto alla sorveglianza dei parcheggi del centro commerciale che si sarebbe rifiutato di aiutarlo a cambiare lo pneumatico bucato della sua autovettura.

Ne sarebbe quindi nata una lite a seguito della quale l'indagato ha colpito il 28enne di Acerra con un coltello, diversi fendenti di cui uno mortale al petto. L'aggressore, un 20enne di Secondigliano, è stato tratto in arresto per omicidio aggravato dai futili motivi e dall'utilizzo dell'arma.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 31 Luglio 2023, 13:26
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