Sharapova lancia la sfida a Serena: «Sono a Roma per vincere»
di Paolo Cappelleri
Maglietta gialla, capelli tirati all'indietro, la russa si è presentata in conferenza stampa dopo essersi allenata a pochi metri dal fidanzato Grigor Dimitrov, assieme al quale ieri sera si è concessa una passeggiata lungo le mura Vaticane. «Mi piace camminare per Roma, ma a volte è imbarazzante rispondere agli amici che mi domandano cosa ho visto nelle città dove gioco, perché ho poco tempo libero», ha sorriso la numero 3 al mondo, che ha rinviato la missione shopping nelle boutique di Roma a fine torneo, sperando di arrivare in fondo. In semifinale l'ostacolo potrebbe essere proprio Serena Williams, pronta a riscattare la delusione di Madrid.
«Mi sento meglio di una settimana fa - ha assicurato la campionessa in carica e numero uno del ranking Wta -. Quando perdo cerco sempre di correggere qualcosa e di giocare meglio nel torneo successivo. È una bella sensazione essere da tanto al vertice ma non dimentico il lavoro servito per arrivare in alto e cerco di avere costanza». Se ne avrà l'occasione, proverà a rovinarle i piani Maria Sharapova, nella prossima sfida fra due rivali che condividono ambizioni e anche qualche gusto. Ad esempio in fatto di gelati. «Tutta la vita pistacchio», non ha esitato Serena Williams rispondendo alla curiosità di un giornalista inglese. «Ieri ne ho mangiato uno al pistacchio – aveva raccontato poco prima Sharapova -. Ma in effetti il mio gusto preferito è il limone, in fondo sono una ragazza russa».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Maggio 2015, 11:36