Abusata dal patrigno quando era una bimba.
A 30 anni lo affronta: ecco cosa gli ha detto

Abusata dal patrigno quando era una bimba: a 30 anni lo rivede e...

di Simone Pierini
Il coaggio di Laura Coel, una donna inglese di Morpeth, da bimba ha subito abusi sessuali da parte del patrigno. Trovò la forza di accusarlo e di mandarlo in prigione.



Ora ha deciso di affrontarlo per scacciare i demoni di un passato tormentato che le ha provocato disturbi alimentari, abuso di droga e alcol e atti di autolesionismo. Una vita condizionata da quel dramma subito da piccola. Era terrorizzata di poterlo incontrare di nuovo in strada una volta uscito di prigione, ma ha deciso di prendere la situazione di petto. Ed è stata lei a fare il primo passo. Brian Mowbray il nome del patrigno orco.



"Avevo bisogno di vederlo - ha detto in un'intervista - ci stavo pensando dal giorno della sua scarcerazione. Ero paranoica all'idea di incontrarlo per sbaglio in strada, così ho deciso di andare". Ci sono voluti 11 mesi di preparazione, poi ecco l'incontro organizzato in un ufficio di servizio di libertà vigilata a Gateshead. Mai prima d'ora una vittima aveva scelto di affrontare faccia a faccia il suo carnefice.



"Sono andata lì per perdonarlo - ha spiegato - per dirgli che aveva rovinato i miei primi 30 anni di vita, ma che non sarebbe riuscito a fare lo stesso per i successivi che mi aspetteranno. Era debole, la metà dell'uomo che mi terrorizzò. E io mi sentivo forte, più forte di lui".



"Ha detto che non riusciva a capire perché avrei voluto perdonarlo - ha spiegato - Gli ho detto che sarei andata avanti e perdonare lui è stato per me, non per lui. Poi si è emozionato e ha lasciato la stanza. Ora non lo tempo più, non ho più paura".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Ottobre 2015, 10:48
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