INFLUENZA, 3 MILIONI DI ITALIANI COLPITI:
PICCO DELL'EPIDEMIA IN SETTIMANA
di Enrico Chillè
CASO PEGGIORE A TORINO L'epidemia di quest'anno ha già superato il numero di casi del 2006, 2007, 2008 e del 2009, avvicinandosi a sorpassare anche quelli dello scorso anno. Il valore medio dell'incidenza totale riportato dal bollettino è pari a 9,45 casi per mille assistiti, che nella fascia di età compresa fra 0 e 4 anni sale a 26,69 casi per mille assistiti. Nella fascia di età fra 5 e 14 anni è di 22,45, in quella fra 15 e 64 anni è di 6,83 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni è di 2,49 casi per mille assistiti: «Valle d'Aosta, Marche, Emilia-Romagna e P. A. di Trento - spiega il bollettino - sono le regioni maggiormente colpite». Il caso piemontese registrato oggi riguarda un uomo di 41 anni che è stato trasportato nel reparto di rianimazione dell'ospedale Molinette di Torino. Si tratta di un paziente ricoverato la settimana scorsa con febbre alta all'ospedale di Moncalieri (Torino), le cui condizioni si sono aggravate col passare dei giorni. Il tampone nasale ha poi accertato la positività al virus. Il ceppo H1N1 è uno dei tre che circolano quest'anno, insieme al H3N2 e al tipo B, tutti contenuti nel vaccino. Secondo i dati del bollettino dell'European Center of Diseases Control (Ecdc) di Stoccolma nel nostro paese è proprio quest'ultima variante la più comune, mentre la H1N1 prevale nel nord Europa, dove il picco sembrerebbe invece essere già stato superato.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Febbraio 2016, 18:03
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