Pensioni 2024, aumenti lordi fino a 130 euro: tasso di rivalutazione​ al 5,4 per cento. Simulazioni e tabelle

Martedì 28 Novembre 2023, 00:36 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 09:23
Pensioni 2024, aumenti lordi fino a 130 euro: tasso di rivalutazione al 5,4 per cento. Simulazioni e tabelle
di Luca Cifoni
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Il numero era atteso e ieri il ministero dell’Economia lo ha ufficializzato: il tasso di rivalutazione provvisorio delle pensioni per il prossimo anno è stato fissato al 5,4 per cento. Gli aumenti scatteranno da gennaio con la stessa modalità del 2023: dunque incrementi con questa percentuale per gli assegni che non superano i 2.271,76 euro lordi mensili, (quattro volte il minimo Inps, ovvero poco meno di 1.800 euro netti). Per i trattamenti superiori l’indicizzazione sarà parziale, con percentuali decrescenti: 4,59% per quelli fino a cinque volte il minimo, 2,862% tra cinque e sei volte, 2,538 tra sei e otto volte, 1,998% tra otto e dieci volte, 1,188% oltre le dieci volte. In quest’ultimo caso la percentuale è stata ulteriormente abbassata con la legge di Bilancio: se per lo scorso anno veniva riconosciuto il 32 per cento della rivalutazione, ora si scende al 22. Una modifica che ha effetto sulle pensioni più alte, al di sopra dei 5.679,40 euro lordi mensili (circa 3.800 netti).

Pensioni, aumento da gennaio 2024 fino a 130 euro con adeguamento all'inflazione: +5,4%. Simulazione e tabelle

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