Coronavirus, l'America Latina supera la soglia dei 100mila morti
Nella Regione il principale focolaio si conferma il Brasile, secondo Paese al mondo dietro gli Usa sia per contagi sia per morti, con 1.145.906 contagiati, più 39.436 rispetto a ieri, e 52.645 morti (+1.374).
A livello globale – secondo i dati elaborati dall'Ansa – al secondo e terzo posto figurano, a notevole distanza, il Perù (260.810 casi e 8.404 morti) e il Cile (250.767 e 4.505). Seguono Messico (191.410 contagi e 23.377 morti), Colombia (73.572 e 2.404), Ecuador (51.643 e 4.274), Argentina (47.216 e 1.078), Rep. Dominicana (27.936 e 675), Panama (26.752 e 521) e Bolivia (25.493 e 820). Il presidente colombiano Ivan Duque ha annunciato ieri sera che, di fronte allo sviluppo del Covid-19 in Colombia, il lockdown che doveva terminare il 30 giugno, è stato prorogato al 15 luglio.
Nel mondo la pandemia ha causato, finora, oltre 475mila morti. Secondo un conteggio effettuato dall'Afp il bilancio è raddoppiato in meno di due mesi. In totale, 477.117 persone sono morte in tutto il mondo e attualmente sono 9.263.743 i casi di contagio registrati. L'Europa rimane l'area con il maggior numero di decessi (193.800).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Giugno 2020, 10:30
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