Cesare, ucciso dal Covid in Abruzzo a 22 anni: dalla musica all'allegria, ecco chi era

La musica, l'impegno, l'allegria: chi era Cesare, ucciso dal Covid a 22 anni
Solare, carismatico, sempre allegro nonostante le condizioni di salute precarie da quando era ragazzino. Cesare Conte, 22 anni di Roccamorice, attualmente residente a Chieti scalo, dove lavorava come operaio, è la vittima più giovane del Covid in Abruzzo. Cesare ha contratto il virus probabilmente durante una delle sue visite all'ospedale, dove si sottoponeva a varie terapie.

Cesare aveva problemi di cuore, a cui si era aggiunta un'altra grave patologia. Così il coronavirus ha sconfitto il suo corpo ad appena pochi giorni dal contagio. In paese lo ricordano per il suo impegno nella musica, per la serietà e l'intento di rendersi indipendente appena finite le scuole superiori. Una promessa mantenuta fino a quando il Covid lo ha portato via.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Maggio 2020, 23:19
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