Ride, il presidente Stefano Bandecchi, mentre parla. Ma intanto, minaccia di portare via la Ternana da Terni. «Verremo comunque a giocare la domenica al Liberati, ma in settimana la squadra si allenerà altrove», dice il numero uno rossoverde. Ha atteso qualche ora dalla notizia del ricorso al Tar presentato da un comitato cittadino (una famiglia, in realtà) nei confronti della variante urbanistica del Comune di Terni per assegnare alla Ternana il terreno di Villa Palma per realizzarci il nuovo centro sportivo e i campi di allenamento, prima di rispondere con un video social. La risposta arriva. E pesa. «A Terni, si aprono per me delle riflessioni particolari - dice - perché la città è piena o di imbecilli, o di codardi. Ma forse ci sono entrambe le categorie. Gli uni sono quelli che prestano a fare determinate cose, gli altri sono quelli che dopo aver tirato la pietra scappano. Il centro sportivo, non lo faremo più. Sarebbe stato un investimento indispensabile, 15 milioni di euro. Ma non c'è problema. Io ho amici a Roma che hanno già centri sportivi attrezzati. Risparmio questi soldi e la Ternana si sposterà a Roma. Basta Umbria, basta Terni. I calciatori, obbligatoriamente, vivranno in una città che riesce a ospitare una squadra con delle ambizioni. Senza centro sportivo, la Ternana non può sognare, E siccome io voglio sognare, utilizzerò un centro in una città che ne ha già tanti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Settembre 2022, 22:15
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