Mobile addicts, aumenta la dipendenza
dagli smartphone: ecco cosa comporta
Il secondo report annuale sulla Mobility mostra che negli USA la popolazione è perennemente connessa: il 71% degli intervistati ammette di andare a dormire con i propri smartphone. La ricerca, però, non abbraccia solo la popolazione d'oltre oceano ma riguarda tutto il mondo. A livello globale, infatti, i 'mobile addicts' sono cresciuti del 59%.
A confermare le ricerche di Bank of America, una ricerca di Flurry (compagnia di sviluppatori di applicazioni) che, a distanza di un anno, ha recensito un numero di dispositivi mobili più alto del 38%.
I cosiddetti “Regular Users”, utenti che utilizzano le app da una a 16 volte al giorno, sono passati da 784 a 985 milioni nello stesso periodo, registrando una crescita del 25%. I “Super Users”, che invece utilizzano le app tra le 16 e le 60 volte al giorno, sono cresciuti ancora di più, passando da 440 a 590 milioni, pari a una crescita del 34% nello stesso periodo.
Se poi guardiamo ai “Mobile Addicts”, e cioè agli utenti che lanciano le applicazioni più di 60 volte al giorno, scopriamo che è questo il gruppo che cresce alla velocità più alta, passando dai 176 milioni nel secondo trimestre 2014 a ben 280 milioni nel Q2 2015, per un incremento del 59%.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Luglio 2015, 10:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA