Una papera di Da Costa illude il Toro, ma contro il Bologna la seconda vittoria in campionato sfuma ancora nel finale, in rimonta, per colpa del pareggio dell’ex Soriano, che sorprende Bremer e Milinkovic Savic (ancora preferito a Sirigu). Il punto muove la classifica di entrambe, un piccolo passo avanti che permette ai granata di staccare il Crotone all’ultimo posto, affiancando il Genoa, ma non basta. Ci vorrebbe ben altro per dare nuovi stimoli e risollevare una squadra in netta difficoltà, incapace chiudere le partite mantenendo il vantaggio. Quella contro il Bologna diventa subito una gara sporca, di sacrificio, poco spettacolare, tra due squadre che hanno bisogno di punti come il pane. Ma non possono nemmeno permettersi di perdere. Parte decisamente meglio il Bologna, che sfiora il vantaggio in avvio con la traversa di Svanberg, mentre Belotti protesta per una trattenuta in area non sanzionata da Pasqua. Alla mezz’ora Giampaolo è costretto a sostituire Bonazzoli per un problema muscolare, al suo posto Verdi, ingresso in campo decisivo per il vantaggio granata.
Ultimo aggiornamento: Domenica 20 Dicembre 2020, 14:52
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