Milan-Alessandria, le pagelle: Romagnoli
e Zapata super, a Balo non basta il gol
di Marco Zorzo
ABBIATI 6
Avvio shock e lavorativo per il senatore rossonero. Attento in uscita su Fischnaller. Poi qualche brivido nei rinvii di piede e sulle zuccate di Fischnaller e Marconi nella ripresa.
DE SCIGLIO 6
Rispolverato titolare da Sinisa per l’occasione di Coppa, fa il suo dovere e salva anche un pallone quasi sulla linea.
ZAPATA 6.5
Passa da Higuain a Fischnaller, ma il Comandante è sempre tempestivo nelle chiusure.
ROMAGNOLI 7
Torna titolare dopo due panchine. E firma anche la sua prima doppietta in maglia rossonera. Piccoli Diavoli crescono.
ANTONELLI 6.5
L’uomo che ha steso il Toro conferma il suo momento positivo.
HONDA 6
Sembrava Calloni: un errore così sotto misura erano anni che il popolo milanista non lo vedeva. Poi si riprende e torna quello pimpante dell’ultimo scorcio.
POLI 6
Firma l’assist per il raddoppio di Menez. Si cala nella sfida con la dovuta grinta.
KUCKA 6.5
Moto perpetuo nella zona nevralgica rossonera. Sostanza e qualità al servizio del Diavolo per un tempo (1’ st Mauri 6: in pista con la qualificazione in cassaforte).
BONAVENTURA 6.5
La fantasia al potere. A volte vuole strafare, ma quando tiene palla, quelli dell’Alessandria sono allarmati. Suo l’angolo del 2-0 di Romagnoli (13’ st Boateng 5.5: pure lui in campo a giochi ampiamente fatti, ma la sua presenza è impercettibile).
BALOTELLI 5
Fischi e fiaschi per Mario. Irriconoscibile e tristemente fuori da questo Milan. Segna all’89’, e come al solito non esulta, ma è ancora tremendamente poco. Ed esce pure con il broncio).
MENEZ 7
Rieccolo. Prima da titolare in stagione e una doppietta che spiana la strada della finale ai rossoneri. Dopo il lungo calvario, il francese è tornato al gol a distanza di 11 mesi. Chapeau (30’ st Bacca 5.5: si mangia un gol fatto).
MIHAJLOVIC 7
Obiettivo centrato. Il Milan in finale di Coppa Italia dopo 13 anni. E bravo Sinisa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Marzo 2016, 08:33
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