Juve, in dubbio il futuro di Conte. Prandelli
su Chiellini: "Non è stato un gesto violento"

Juve, ancora in dubbio il futuro di Conte. Prandelli su Chiellini: "Non è stato un gesto violento"

di Timothy Ormezzano
TORINO - La Juve davanti a un bivio, alla resa dei... Conte. Accontentarlo o perderlo. Il futuro si decide in queste ore. Agnelli non pu o non vuole permettersi il mercato scoppiettante richiesto dal mister per limare il gap con le grandi potenze europee. Vialli mette in guardia la Signora: Spero che Antonio rimanga, sarebbe difficile trovare un allenatore altrettanto bravo. Dopo aver vinto tre scudetti giusto chiedere di pi. Anche Lippi vota Antonio: Mi piacerebbe l'idea di un Conte alla Ferguson.



Paradossalmente, il (possibile se non addirittura probabile) cambio della guida tecnica permetterebbe alla Juve di proseguire il suo progetto di crescita graduale, senza rivoluzionare l'organico. Giusto, quindi, cominciare a sfogliare la rosa dei papabili sostituti. Le piste più credibili portano a soluzioni made in Italy: Mancini (anche se ha ribadito che resta al Galatasaray) e Montella in testa, poi Spalletti, il favorito secondo i bookmakers, quindi Allegri.

La soluzione del rebus-Conte è imminente.



E poi Chiellini. Il giudice sportivo Tosel, analizzata la prova televisiva, ha punito con tre giornate di squalifica la gomitata rifilata a Pjanic.

Ma il ct Prandelli, nonostante l'ultimatum ribadito un mese fa («chi sbaglia sta a casa»), dice: «Ho visto e rivisto l'azione di Chiellini: per me non è un gesto violento. Se mi aspetto delle critiche? Sono quattro anni che sul codice etico ci sono polemiche...». Morale, Chiellini sarà nella lista dei 30 pre-convocati per il Mondiale.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Maggio 2014, 10:37

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