Roma, le cinque spine che tolgono il sonno a Fonseca

Roma, le cinque spine che tolgono il sonno a Fonseca

di Francesco Balzani
L’effetto Friedkin non basta. A 5 giorni dall’inizio del campionato Fonseca ha almeno cinque spine difficilmente estraibili entro sabato quando i giallorossi giocheranno a Verona. 
Il tecnico aspetta rinforzi dopo le promesse negli incontri di Trigoria con Dan e Ryan Friedkin che si fermeranno a lungo nella capitale. Al momento, infatti, la Roma è una squadra addirittura indebolita rispetto a quella disastrosa che ha perso col Siviglia un mese fa. E i problemi sono gli stessi. 
A cominciare dalla porta di burro di Pau Lopez che continua ad accumulare incertezze (vedi Cagliari). Fonseca sta pensando a Mirante titolare, ma servirebbero certezze in un ruolo cruciale. Qualche metro più avanti i problemi aumentano perché l’affare Smalling ancora non è stato concluso nonostante la pressione dell’inglese che ha disertato pure la foto di gruppo con lo United.
Si stringe il cerchio su Izzo dopo l’arrivo di Murru a Torino, ma bisogna sbrigarsi per evitare un Cristante centrale. Stesso problema sulle fasce dove sono stati ceduti in fretta sia Kolarov sia Florenzi (buon esordio col Psg) e dove ora “rischia” di giocare titolare Santon in attesa di uno tra Biraghi e Faraoni. La terza spina è enorme e si chiama Dzeko. 
La Juve è ancora incerta tra il bosniaco e Suarez, e la Roma è costretta ad aspettare prima di affondare il colpo su Milik. I giallorossi potrebbero iniziare il campionato con Edin e poi ritrovarselo da avversario la domenica dopo. 
Nel frattempo manca un vice e in caso di forfait di Dzeko toccherebbe a Mkhitaryan vestire il falso nove visto che anche Perotti ha rimediato una lesione muscolare che lo terrà out 4 settimane mentre per Zaniolo si prevedono 8 mesi di stop. “Ma il suo primo recupero non è stato affrettato”, si difende Manaro il medico del club. La 5° spina è la più grande e Fonseca deve togliersela da solo. 
Alla Roma, infatti, continua a mancare un’identità di gioco e un modulo di riferimento. Un allarme che già fa tremare la panchina. E non è nemmeno iniziata la stagione. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Settembre 2020, 07:00

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