Milan, Galliani difende Balotelli.
Wenger lo scarica: "Non ci interessa"
di Luca Uccello
Affare chiuso, almeno alle cifre che Casa Milan sperava di poter avere dal sua cessione. Di fatto bloccata perchè non ci sono offerte convincenti al momento. Anzi nessuna. Ma Galliani non ci sta, difende il suo attaccante. «Non ho capito perché si critichi solo Mario Balotelli, unico attaccante che ha fatto gol, unico attaccante che ha creato occasioni da gol. Gli altri attaccanti non hanno neanche creato le premesse. Sembra quasi che sia uscito Balotelli. Non capisco, mi sfugge questo concetto. Evidentemente l'unico calciatore di pallone che ha l'Italia è Balotelli, perché si parla solo di lui....».
E le parole di Buffon e De Rossi? «Non sono giocatori del Milan e tengo per me cosa penso. Parlo di Balotelli che è un giocatore del Milan, ripeto: è l'unico attaccante che ha fatto gol e che ha creato premesse per fare gol. Gli altri non si sono visti in campo secondo me, quindi non capisco».
All'uscita dalla Lega Calcio non commenta lo sfogo di Mario, assicura che resterà al Milan ma anche che «Iturbe è un giocatore dell'Hellas Verona che ci piace, ma non solo a noi».
Mercato bloccato anche per colpa di Kakà, di un tira e molla tra San Paolo e Orlando City che conosce una nuova puntata con le parole del vice-presidente brasiliano: «Abbiamo fatto una proposta all'Orlando, ci hanno chiesto più soldi e non abbiamo alcuna intenzione di dargliene di più. Se non accettano la nostra offerta il ragazzo non verrà a giocare con noi. Aspetteremo sino a venerdì (domani, ndr) per avere una risposta definitiva, in questo momento stanno trattando anche con altre squadre».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Giugno 2014, 11:50
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