Inter, è Nani l'alternativa a Candreva.
Atletico Madrid su Icardi, Mancini dice no

Inter, è Nani l'alternativa a Candreva. Atletico Madrid su Icardi, Mancini dice no

di Alessio Agnelli
Candreva fa pretattica, Nani no, ma in cima alla lista della spesa dell'Inter c'è sempre l'azzurro per gli esterni d'attacco. Questioni di priorità, manciniane ed espresse chiaramente a Piero Ausilio prima e dopo l'avvento di Suning sul pianeta-Inter, ma dalle parti di corso Vittorio Emanuele non cambia la griglia dei papabili per il ruolo di ala destra vacante. 

 dispetto delle voci, sempre più insistenti, provenienti dal Portogallo su Nani e confermate in parte dal diretto interessato («Se vado all'Inter? Forse, non so») dopo l'esordio con gol agli Europei, l'obiettivo numero uno del Mancio è ancora Antonio Candreva, che ha scelto il low-profile dal ritiro della nazionale, smentendo il summit di mercato di lunedì con Claudio Lotito, per discutere del suo futuro: «Non ho incontrato il presidente dopo la partita con il Belgio - ha chiosato il classe '87 della Lazio -, ero all'antidoping. Credo che il presidente non sia contento solo per la mia prestazione, ma anche per la vittoria della Nazionale. E io sono concentrato sull'Italia». Ma da luglio la nuova casa di Candreva potrebbe essere Milano (già avviate le ricerche del nuovo domicilio nel capoluogo lombardo) e l'Inter, che ha messo sul piatto 18 milioni di euro più bonus (per un totale di 20/21 mln) per vincere le resistenze di Lotito, che ne chiede 25 per liberarlo. Al lavoro, per limare la differenza tra domanda e offerta, anche l'agente dell'azzurro Federico Pastorello, che sta spingendo con la dirigenza laziale per il nulla osta, e alle condizioni dell'Inter. 

Altrimenti, con Berardi quasi fuori dai giochi (per l'azzurrino un altro anno al Sassuolo e poi Juve), spazio al piano B: Luis Carlos Almeida da Cunha, in arte Nani, altro assistito di Pastorello (già agente dei nerazzurri Handanovic e Nagatomo) e decisamente low-cost rispetto a Candreva. Per strapparlo al Fenerbahçe, sono sufficienti 8,5 milioni (come da clausola di recesso), ma Ausilio ha altre priorità, per ora. Sul fronte terzino destro il ds è, infatti, al lavoro con Sassuolo e Genoa per Sime Vrsaljko e Cristian Ansaldi. Con gli emiliani si discute di Ranocchia e cash, ma la concorrenza dell'Atletico è agguerritissima. Quindi, le uscite con Brozovic sempre in cima alla lista dei possibili sacrificati. Incedibile, invece, Icardi, anche se sempre l'Atletico di Simeone lo ha rimesso nel mirino per l'attacco.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Giugno 2016, 09:51

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