Lazio-Milan, Acerbi si infuria dopo la bufera social: «Ora basta. Ecco perché ho riso»

Il difensore biancoceleste risponde alle accuse social e spiega la vera "genesi" di quella risata dopo il gol subito nel recupero

Lazio-Milan, Acerbi si infuria dopo la bufera social: «Ora basta. Ecco perché ho riso»

di Niccolò Dainelli

Francesco Acerbi non ci sta. Dopo la sconfitta con il Milan, arrivata al 92esimo con il gol di Sandro Tonali, in molti si sono scagliati contro il centrale difensivo della Lazio. A far discutere il mondo biancoceleste, soprattutto sui social, è il fotogramma che vede inquadrato Acerbi sorridere dopo il gol del 2 a 1 del Milan in pieno recupero. Ma questa volta, il giocatore della nazionale non ci sta e reagisce urlando tutta la sua frustrazione su Twitter.

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Il rapporto con la tifoseria della Lazio si è deteriorato, ormai mesi fa. Tutto è nato lo scorso 17 dicembre, quando Acerbi, dopo il gol realizzato contro il Genoa, ha esultato zittendo, portando il dito sul naso, la Curva Nord dello stadio Olimpico. Un gesto che non è andato giù al tifosi laziali, peggiorato dalle dichiarazioni a fine partita del calciatore: «Non me ne frega niente di quello che si dice, fa parte del nostro lavoro - ha dichiarato ai microfoni di Dazn -. Meno male che la gente non sa cosa accade nello spogliatoio. I tifosi mi mancano, già con il Covid non c'era nessuno, ora ce ne sono ancora meno rispetto a quando c'era il Covid.

Eravamo a zero, ora siamo a 5 mila e va bene così». Una frattura che è diventata vera e propria rottura al gol successivo di Acerbi, contro il Venezia, quando ha zittito nuovamente il suo pubblico. 

Da quel momento per Francesco Acerbi, nelle partite casalinghe, i fischi non sono mai mancati e, adesso, dopo l'immagine che lo vede ridere al gol di Tonali, i tifosi della Lazio sono tornati a criticare duramente il difensore

Acerbi, però, questa volta non ci sta e in un post sui suoi social ha spiegato la vera «genesi» di quella risata al termine del posticipo di ieri che, a caldo, ha scatenato la reazione anche del suo compagno di reparto Adam Marusic.

Un episodio che ha reso ancora più evidente la frattura tra l’ex Sassuolo e una parte della tifoseria biancoceleste, che già in passato lo aveva pubblicamente contestato. «Ora basta - ha sbottato Acerbi -. Ho sempre dato tutto per questi colori e sono fiero di aver vinto i trofei con questa maglia. C'è stato qualche attrito, lo ripeto come ho già fatto, ho sbagliato e chiesto scusa. La risata era isterica per aver perso i due punti in maniera rocambolesca e non perché ero felice di aver perso. Non vorrei nemmeno che un tifoso pensasse questo di me». 

Chissà se dopo queste dichiarazioni social i tifosi della Lazio lo perdoneranno, o se continueranno le polemiche e le contestazioni nei suoi confronti.


Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Aprile 2022, 14:09

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