Monica Guerritore apre la stagione del Sistina interpretando Judy Garland

Monica Guerritore nei panni di Judy Garland apre la nuova stagione del Sistina e il ciclo dedicato alle grandi donne del Novecento cui il direttore artistico Massimo Romeo Piparo ha deciso di rendere omaggio quest'anno. Lo spettacolo End of the Rainbow, scritto da Peter Quilter con la regia di Juan Diego Puerta Lopez, racconta l'ultima tournée della stella statunitense, ormai sul viale del tramonto, fino alla morte prematura a 47 anni. 

«Ringrazio Piparo per l'idea di inaugurare la stagione di un tempio del musical con la star che di quel mondo era la regina - ha detto la Guerritore presentando lo spettacolo - End of the Rainbow racconta cosa c'è dietro le luci della ribalta, le paillette e i lustrini, nella vita di molti talenti che hanno finito per estinguersi. Penso a Édith Piaf, Whitney Houston, Amy Winehouse Tutte star fragili divorate dal loro stesso talento».

La Guerritore sarà accompagnata in scena da un trio di musicisti e canterà dal vivo i più grandi successi dell'artista statunitense, da Smile a Somewhere Over the Rainbow. Accanto a lei, Aldo Gentileschi nel ruolo del pianista Anthony e Alessandro Riceci nei panni di Mickey Deans, quinto e ultimo marito della Garland: «Con me si racconta la parte più intima di Judy - ha ammesso Riceci - Lei era come un treno che corre a tutta velocità su un binario interrotto e quindi sai che prima o poi si andrà a schiantare».

L'autore del musical, Peter Quilter, è atteso alla Festa del cinema di Roma per presentare il film tratto dalla sua pièce su Florence Foster Jenkins, interpretata da Meryl Streep. «La inviteremo a vedere lo spettacolo - ha detto la Guerritore - spero riesca a venire».

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Ottobre 2016, 09:47