Maurizio Pollini, morto il grande pianista: aveva 82 anni. Il cordoglio della Scala

L'annuncio del teatro milanese: "E' stato uno dei pià grandi musicisti del nostro tempo"

Addio a Maurizio Pollini, il grande pianista si è spento a 82 anni. Il cordoglio della Scala

di Redazione web

È morto il pianista Maurizio Pollini, aveva 82 anni. Ne dà notizia il Teatro alla Scala di Milano, che "piange" la sua scomparsa. «Uno dei grandi musicisti del nostro tempo e un riferimento fondamentale nella vita artistica del Teatro per oltre cinquant'anni», si legge nella nota del Teatro milanese.

«Il Sovrintendente Dominique Meyer, il Direttore Musicale Riccardo Chailly, i professori dell'Orchestra e i lavoratori scaligeri sono accanto alla moglie Marilisa, al figlio Daniele e a tutta la famiglia. La camera ardente del Maestro Pollini si terrà al Teatro alla Scala. I dettagli saranno comunicati prossimamente», conclude la nota. A novembre del 2022 il Maestro aveva dovuto rinunciare per problemi di salute ad un concerto di beneficenza al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino in favore della Croce Rossa e per gli alluvionati delle Marche.

 Camera ardente alla Scala

Nato a Milano nel 1942, era malato da tempo e per motivi di salute aveva cancellato gli ultimi concerti in programma. La camera ardente, come già avvenuto per Carla Fracci, si terrà alla Scala, teatro a cui Pollini era legatissimo.

Nel 1958 il debutto alla Scala, l'ultimo concerto il 23 febbraio dello scorso anno

 Diplomato al conservatorio di Milano, Pollini vinse nel 1960 il prestigiosissimo concorso pianistico Chopin e iniziò una lunghissima e prestigiosa carriera dando spazio nel suo repertorio anche alla musica contemporanea.

Proprio alla musica di Schoemberg era dedicato l'ultimo concerto in cui si è esibito alla Scala, il 13 febbraio dello scorso anno mentre il suo debutto fu il 10 ottobre 1958 con l'orchestra della Scala diretta da Thomas Schippers. "Uno dei grandi musicisti del nostro tempo e un riferimento fondamentale nella vita artistica del Teatro per oltre cinquant'anni" lo ricorda in una nota la Scala. "Il Sovrintendente Dominique Meyer, il Direttore Musicale Riccardo Chailly, i professori dell'Orchestra e i lavoratori scaligeri - prosegue la nota -sono accanto alla moglie Marilisa, al figlio Daniele e a tutta la famiglia". Solitamente la camera ardente viene aperta alla Scala per gli ex sovrintendenti e gli ex direttori musicali, ma vengono fatte eccezioni per personalità di straordinario spessore che hanno un significato particolare per il teatro.


Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Marzo 2024, 13:19
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