Con De Filippo ricordi da Oscar
di Lucilla Quaglia
Sguardi di ammirazione per la consorte del produttore Aurelio De Laurentiis, Jacqueline, in clutch di velluto azzurro. «È con grande emozione che mi accosto alla regia di un testo di Eduardo - dice Andò - raddoppiata dall'onore di dirigere la compagnia intestata a un grande amico e straordinario interprete: Luca De Filippo». Si alza il sipario su uno dei primi testi scritti dal mitico drammaturgo partenopeo. Insieme a Imparato e Rosi vanno in scena Edoardo Sorgente, Massimo De Matteo, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Nicola Di Pinto, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D'Amato, Gianni Cannavacciuolo, Boris De Paola. Ed è subito un successo. Si tratta di un'opera vivace il cui protagonista è un pazzo con la mania della perfezione. Una commedia divertente che suggerisce serie riflessioni sul labile confine tra salute e malattia mentale. Qua la pazzia di Michele Murri è vera: è stato per un anno in manicomio e solo la fiducia di uno psichiatra gli ha permesso di riaffacciarsi alla vita normale. Tornato a casa dalla sorella, si trova a fare i conti con il mondo reale.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Gennaio 2020, 12:47
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